Una delle attrazioni più affascinanti di Tottori è senza dubbio il Monte Mitoku, considerato da secoli un luogo di grande energia spirituale. Il percorso per raggiungere la cima è ripido e impegnativo, ma attraversare i sentieri boscosi indossando i tradizionali sandali di paglia è parte dell’esperienza. Lungo il cammino, si viene premiati da scorci mozzafiato e soprattutto dall’incredibile tempio Nageire-dō, costruito a strapiombo sulla roccia. La sua architettura misteriosa – di cui ancora oggi non si conoscono con certezza le tecniche costruttive – affascina visitatori da tutto il mondo.
Dopo l’escursione, nulla di meglio che lasciarsi coccolare dalle acque termali di Misasa Onsen. Questo piccolo villaggio termale, immerso nella natura, è noto per le sue sorgenti ricche di radon, un minerale raro con proprietà benefiche per corpo e mente. Il bagno all’aperto lungo il fiume è un’esperienza particolarmente suggestiva, soprattutto nei mesi più freschi. La zona ospita anche ryokan storici dove rilassarsi con una cena kaiseki e notti silenziose nel cuore della campagna giapponese.

Tottori è anche una terra di artigiani e tradizioni. Una visita al Museo dell’Artigianato Popolare e a un forno di ceramica locale permette di conoscere il valore degli oggetti di uso quotidiano, concepiti non solo per la funzionalità ma anche per la loro bellezza. E per chi vuole mettersi alla prova, laboratori artigianali come lo Shiroitani Kōbō offrono l’opportunità di cimentarsi con la marqueterie giapponese, creando con le proprie mani un ricordo unico del viaggio.
E naturalmente, non può mancare l’aspetto gastronomico: Tottori è famosa per i suoi piatti a base di pesce fresco, anguilla, ayu di fiume e verdure di stagione. In montagna, si può gustare il raffinato Daisen Gibier, piatti di selvaggina locale che raccontano il forte legame del territorio con la natura.
Una natura che si esprime al meglio anche nei paesaggi della prefettura. Non tutti sanno, infatti, che Tottori è famosa anche per le sue dune di sabbia: un paesaggio dorato di 30 chilometri quadrati che si estende per quasi 16 chilometri lungo la costa, toccando il mare.
Visitare la Prefettura di Tottori significa prendersi una pausa dal ritmo frenetico del quotidiano e riscoprire il piacere della lentezza, dell’introspezione e del contatto autentico con luoghi e persone. È un viaggio che parla di spiritualità, di paesaggi puri, di tradizioni ancora vive e di accoglienza genuina. Un’esperienza profonda, da vivere con tutti i sensi.