Il viaggio inizia a Fukuoka, città vivace e accogliente, dove il tempo sembra rallentare sotto i ciliegi in fiore. Un picnic in un parco e una cena firmata da uno chef stellato in cima a una montagna, seguita da un falò sotto le stelle, introducono l’atmosfera raffinata e intima del percorso.
Da qui, il ritmo si fa gourmet a bordo dell’Aru Ressha, un treno d’epoca trasformato in ristorante di lusso, dove i piatti di un grande chef dialogano con i panorami di Yufuin e Beppu. Tra le tappe, la scoperta dell’arte del sake in una storica distilleria, e viste spettacolari dall’alto delle colline termali.
L’area di Aso rivela l’anima più autentica di Kyushu. In bicicletta, tra villaggi rurali e caffè nascosti tra i ciliegi, si respira la bellezza della campagna giapponese. Le ampie distese di Kusasenri e il cratere del vulcano regalano emozioni rare, mentre un barbecue privato con la pregiata carne Akaushi, un giro su un pittoresco trenino e la visita a un santuario nascosto nel bosco aggiungono un tocco di misticismo e convivialità.

Proseguendo verso sud, il percorso si tinge di eleganza: a Kumamoto, i ciliegi incorniciano i giardini storici dove vivere l’esperienza di indossare un kimono tradizionale. A Kagoshima, l’anima più vivace della città si rivela tra izakaya e sapori locali, in un’atmosfera autentica e festosa.
Non manca una deviazione a Kirishima, terra di vulcani e spiritualità, dove il santuario Jingu svela la sua imponenza tra i boschi. Qui si esplorano i raffinati giardini di Sengan-en, si degusta il celebre Kurobuta, il maiale nero di Kagoshima, e ci si immerge nella cultura del tè visitando l’unica fattoria biologica di Kyushu, per scoprire i segreti di una tradizione millenaria.
Tra panorami mutevoli, fioriture e sapori indimenticabili, la primavera a Kyushu diventa un viaggio dei sensi, capace di rivelare un volto del Giappone che resta scolpito nel cuore e invita a tornare, ogni volta, a ritrovare l’essenza di questa terra straordinaria.




